mercoledì 1 agosto 2012

Cosa succede se Cangrande perde la spada?

Rieccomi rientrata nella calda città di Romeo & Giulietta ^_^

Gironzolando per la città qualche giorno fa mi sono imbattuta in una pubblicazione piuttosto curiosa e decisamente interessante di cui mi fa piacere parlare in questo angolo curioso di curiose ...

Cosa succede? Chi è quello là?
Non s'è mai visto girare in città!
Corre a cavallo con l'elmo a tracolla,
guarda dovunque, si alza e barcolla,

cotta di maglia, stivali, speroni ... 
tutti lo guardano, gatti e piccioni.
'Sei preoccupato? Hai perduto qualcosa?
Cerchi un bottone, una torta, una rosa?'

'Non me lo dite! La vita è così ...
Sono Cangrande, e abito qui!
Mentre dormivo, ma proprio beato,
sì, la mia spada qualcuno ha rubato!'

Così inizia "Cangrande e la spada che non c'è" divertente pubblicazione indipendente de Il Passero Bianco. La storia in rima, composta da Lorenzo Gobbi, è assolutamente spassosissima e narra le disavventure di Cangrande, Dante Piccione, i passerotti e i 'cocai' (che sono i gabbiani per quelli che, come me, ancora faticano con il dialetto veronese) in giro per la città scaligera alla ricerca della spada rubata di Cangrande.

La pubblicazione, curata dalla moglie dell'autore, Maddalena Cavalleri, è veramente di pregio: alla filastrocca in rima viene affiancata una parte storica, nella quale si descrivono i luoghi e i monumenti visitati dall'allegra combriccola durante le ricerche.
Inoltre il volume ha all'interno delle bellissime immagini della città e dei luoghi più significativi.

All'inizio del volume si trova una cartina di Verona con indicati i luoghi visitati da Cangrande e la sua truppa e gli itinerari che seguono nelle tre giornate di ricerca (ognuna indicata graficamente da un diverso colore delle pagine). A chiudere il volume, invece, una linea del tempo che raccoglie i momenti salienti della storia cittadina.

Una buona unione tra istruzione, divertimento e turismo: adatto per tutte le età; i bambini possono divertirsi con la filastrocca e le fotografie, i più grandi possono scoprire nuove cose sulla città e i turisti possono portarsi a casa un souvenir utile, carino, educativo e attendibile.

Il prezzo del libro è di 19.90 euro e, vista la pubblicazione, lo trovo piuttosto onesto.

Quello che non trovo onesto è che gli autori hanno dovuto pubblicare indipendentemente le 220 copie (numerate e autografate) perchè le istituzioni pubbliche non hanno ritenuto di investire in questo progetto ... trovo assurdo che la Politica non trovi mai fondi per la cultura, quella vera, che vale qualcosa ed è fatta da gente che sa cosa dice e lo dice in maniera educata, delicata e corretta e poi spenda e spanda i Nostri soldi per cose inutili, volgari, ininteressanti e, il più delle volte, innecessarie!

Per coloro che fossero interessati al volume, io l'ho trovato presso lo studio fotografico Foto Express in Corso Porta Nuova (di fianco al Mac Donald's) ma è disponibile anche presso alcune librerie della città, tra cui Pagina 12 in Piazzetta Sgarzerie.

Potete trovare informazioni anche su
http://www.cangrandeelaspadachenonce.it/dove_trovarlo_6.html

Un bacione
xoxo
S.









1 commento:

  1. vediamo ora la ripresa del "nostro" cangrande in quest'angolo delle curiose: grazie! una bella sorpresa. lorenzo e maddalena

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